ACQUEDOTTO PER LA VALLE DI SUSA: INAUGURATO IL COLLEGAMENTO DELLE RETI DI CASELETTE, ROSTA, RIVOLI, BUTTIGLIERA ALTA ED ALPIGNANO
Si amplia la rete di distribuzione dell’Acquedotto per la Valle di Susa che dal 23 novembre serve anche i Comuni di Caselette, Rosta e Rivoli e, prossimamente, quelli di Alpignano e Buttigliera Alta, facendo passare da 27 a 31 i comuni valsusini serviti.
Il collegamento alla dorsale dell’Acquedotto per la Valle di Susa è stato inaugurato con un’iniziativa molto partecipata alla presenza del vertice SMAT, del Vicesindaco metropolitano Jacopo SUPPO e dei Sindaci di Caselette, Pacifico BANCHIERI, di Rosta, Domenico MORABITO, di Rivoli, Andrea TRAGAIOLI, di Buttigliera Alta, Alfredo CIMARELLA, e di Alpignano, Steven PALMIERI.
“Oggi festeggiamo - ha detto il Presidente SMAT, Paolo ROMANO – un momento importante per il territorio: la conclusione del sistema Acquedotto di Valle che, attraverso un intervento da 5, 5 milioni, supportato in modo coeso da tutte le Amministrazioni coinvolte, va ad implementare la capacità di accumulo della risorsa idrica, determinante nel fronteggiare le criticità causate dai sempre più assidui periodi siccitosi”. “La passerella ciclo-pedonale sulla Dora, realizzata tra i Comuni di Caselette e Rosta nell’ambito delle opere di interconnessione idraulica – ha proseguito Romano – diventa inoltre un’infrastruttura a servizio dell’intera comunità dimostrando, nella logica dell’Acquedotto di Valle, come l’acqua sia un elemento unificante delle realtà territoriali”.
L’Amministratore delegato SMAT, Armando QUAZZO ha descritto ai presenti le caratteristiche tecniche dell’opera: “un ponte di 160 tonnellate e lungo circa 60 metri – ha spiegato – realizzato in acciaio COR-TEN, nel pieno rispetto dei vincoli paesaggistici e dell’ambiente circostante”.
Nel corso degli interventi i Sindaci si sono detti soddisfatti per l’efficienza di SMAT nell’eseguire i lavori e garantire qualità e continuità all’approvvigionamento idrico dei loro Comuni.
Al taglio del nastro è seguito un brindisi con l’acqua del Grande Acquedotto per la Valle di Susa, prelevata da un rubinetto installato per l’occasione.