Le nostre certificazioni
La SMAT, consapevole che la Qualità nell’erogazione del Servizio Idrico Integrato, la salvaguardia dell’Ambiente e la Sicurezza nei luoghi di lavoro siano fattori aziendali determinanti e prioritari, al fine di operare per il loro continuo monitoraggio e miglioramento ha deciso di dotarsi di un Sistema di Gestione Integrato, per il sistema Qualità secondo la norma ISO 9001 (scarica il certificato), per l’Ambiente secondo la norma ISO 14001 (scarica il certificato), per la Sicurezza secondo la norma ISO 45001 (scarica il certificato), per la Sostenibilità del biometano secondo il “Sistema nazionale di certificazione della sostenibilità dei biocarburanti e dei bioliquidi” definito dal Decreto 14 Novembre 2019 (scarica il certificato), da mantenere, divulgare e sviluppare in modo puntuale e continuo.
Nel 2017 i Laboratori SMAT hanno conseguito il riaccreditamento MULTISITO da parte di ACCREDIA, con un unico accreditamento per i Laboratori Acque Potabili e Acque Reflue per l’esecuzione di prove di tipo chimico e di tipo microbiologico su acque potabili e su acque reflue (vedere anche Qualità e Sicurezza dell’Acqua), secondo quanto prescritto dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 “Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura”.
Nel 2017 SMAT ha conseguito, in materia di sicurezza alimentare, la Certificazione secondo la norma ISO 22000:2018 (scarica il certificato) relativa ai Punti Acqua.
Gli impegni e gli obiettivi di SMAT sono descritti nella Politica Integrata per la Qualità, Ambiente e Sicurezza (scarica la Politica SGI).
Per la Sicurezza Alimentare è scaricabile la Politica in materia di sicurezza alimentare per i Punti Acqua (scarica la Politica Sicurezza Alimentare).
Per i Laboratori è scaricabile la Politica per la Qualità dei Laboratori (scarica la Politica Qualità Laboratori).
Nel 2024 SMAT ha inoltre conseguito, in materia di Parità di Genere, la Certificazione secondo la UNI/PdR 125:2022 (scarica il certificato).
La Politica Parità di genere è consultabile nella sezione “PARITA’ E INCLUSIONE” al seguente link